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Ciò comporta una poliedrica varietà di culture, non certo dovuta a differenze genetiche, a conferma che l'evoluzione culturale è largamente indipendente da quella biologica. Come medico, ad esempio, pensando all'effetto placebo nella relazione medico-paziente e alle sue implicazioni etniche e culturali, mi chiedo come dovrei diversificare il mio intervento in funzione dell'individuo che mi sta di fronte al fine di ottenere la maggiore risposta terapeutica. L'effetto placebo, a cui dedicherò più avanti una sezione di questo libro, poggia infatti su un nuovo capitolo della storia della medicina a tutt'oggi ancora non ben metabolizzato dai medici il cui titolo è la PNEI ossia la psico-neuroendocrino-immunologia che spiega le correlazioni fra sistema nervoso centrale, sistema endocrino e sistema immunitario alla luce delle nuove e affascinanti scoperte della neurobiologia.

Estratte dalle piante) che da sempre ho prescritto, ho iniziato anche a consigliare alcuni prodotti omeopatici, pur non avendo specifiche competenze in questa particolare medicina alternativa. Sempre per parlare di verità parzia- 24 IL CERVELLO ANARCHICO li in medicina, dopo una recente autorevole pubblicazione scientifica sui rischi della terapia ormonale in menopausa responsabile dell'aumento di incidenza dei tumori mammari, vi è stata una controtendenza alla somministrazione di ormoni estro-progestinici, da oltre 30 anni prescritti dai ginecologi con assoluta sicurezza scientifica.

Il nemico (ipotizziamo l'ingresso nell'organismo di un virus influenzale) una volta entrato sul campo di battaglia identifica un unico soldato da attaccare con cui ha una affinità specifica, lo attacca ma così facendo lo induce a riprodurre milioni di soldati uguali che possano contrastare l'attacco virale. L'esito, dopo qualche giorno di combattimento, è l'annientamento del nemico con la vittoria del clone di soldati che si è costituito. Tutto questo lavoro comporta da parte dell'organismo un grande impegno di energie che si traduce in febbre elevata e lascia, come ho già detto, il soggetto chiaramente sfinito.